Mind the STEM gap - Together

Mind the STEM gap - Together

ITSOS Steiner

IST Viganò

LAS Valentini

IIS Einstein

ITSOS Steiner

ITSOS Albe Steiner

Sono 86 i manifesti progettati dalle e dagli studenti dell’istituto Albe Steiner di Milano. Hanno partecipato al progetto le classi 3C, 4C, 5C, 4G, con il coordinamento del docente Simone Massafra.

 

Isabella Alessandro

Natasha Anelli

Flavia Pia Arbia

Aurora Baini

Greta Barresi

Greta Barresi

Tommaso Brovelli

Tommaso Brovelli

Tommaso Brovelli

Giorgia Buoli

Manuel Maurizio Camparotto

Alessandro Fede

 Francesca Giuditta Ferrante

Kesjana Golemi

Simona Grossi

Camilla Lissoni

Matilde Macrì

Federico Matti

Dario Mineo

Micol Ochoa Navarro

Victoria Piera Roldan

Sofia Meri Uggenti

Eloisa Barbero

Tibet Benedini

Matina Beretta

Sara Campisi

Federico Della Valle

Deva Diminutto Formiconi

Davide Franzini

Davide Franzini Davide Franzini

Davide Franzini

Aurora Gigliotti

Samanta Greggio

Daniele La Rocca

Greta Marino

Nicolas Miglioresi

Alessandra Pallotta

Marina Pierro

Federico Rossi

Lorenzo Sorgente

Tania Tadini

Sara Traina

Mariangela Valle Puma

 

Tommaso Bertoli

Simone Bertoni Tommaso Botta  Giulia Botta

Maia Ciccognani

Noe’ El Mouddane

Rodrigo Alain Lupinetti 

Simone Mangoni

Phoenix Pastore 

Maria Vittoria Raineri

Leonardo Vagni

Micol Visigalli

Darja Zeneli 

 

 

Carola Barbieri

Giada Borri

Nicolas Bulgaru

Elisa Carissimi

Chantal Cavenaghi

Gabriel Cervantes

Alena Cioni Mier

Alena Cioni Mier

Alena Cioni Mier

Serena Colla 

Fhelipe Correira

Aurora Ingargiola

Jairus Davey Manalo

Alice Natale

Pietro Umberto Ruffato

Pietro Umberto Ruffato

Pietro Umberto Ruffato

Sofia Salgher

Lanah Sta Ana

Marianna Torri

Alla Abdelsamie Yakout

Alla Abdelsamie Yakout

Shilin Ye

Jiaxin Zheng

 

 

 

 

 

IST Viganò

IST Francesco Viganò

Gli e le studenti della classe 3L dell’Istituto Viganò hanno progettato 20 manifesti, con il coordinamento dei docenti Serena Ratti e Flavio Un​ia.

Lubowiecki Gabriel

Pilia Stefano

Del Sordo Albachiara

Sala Nichole

Arquinigo Samuel

Manokaran Sanchith

Pazzaglia Pietro

Bassani Nicolò

Ferrerio Lorenzo

Forlani Federico

Galli Riccardo

Carozzi Ilaria

Valdameri Giulia

Bertelli Silvia

Bottiglieri Mariagiulia

Fumagalli Ambra

Bassani Nicolò

Ferrerio Lorenzo

Arquinigo Samuel

Manokaran Sanchith

Pazzaglia Pietro

Carozzi Ilaria

Valdameri Giulia

Gervasio Alessandro

Limonta Viola

Forlani Federico

Galli Riccardo

Brioschi Elena

Serena Giorgia

Fumagalli Andrea

Venturetti Simone

Lubowiecki Gabriel

Pilia Stefano

Del Sordo Albachiara

Sala Nichole

Gervasio Alessandro

Limonta Viola

Fumagalli Andrea

Venturetti Simone

Bertelli Silvia

Bottiglieri Mariagiulia

Fumagalli Ambra

Brioschi Elena

Serena Giorgia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LAS Valentini

Liceo Artistico Nanni Valentini

I 37 manifesti sono stati progettati dalle e dagli studenti della classe 3I del Liceo Artistico Nanni Valentini di Monza, con il coordinamento del docente Maurizio Telloli.

 

Paganini Ilaria

Echino Alessia

Gatti Asia

Sciortino Sofia

Caponigro Alessio

Tirvelea M. Andreea

Tiberio Cristina

Dong Federica

Solari Federico

Paganini Ilaria

Tramarin Morgan

Boovino Elisa

Dong Federica 

Echino Alessia

Marrotta Samuele

Marchetti Alice

Mazziotti Ilaria

Gatti Asia

Echino Alessia

Marchetti Alice

Dong Federica

Tramarin Morgan

Chauffard Oscar

Pirovano Alessandro

Bagnato Giacomo

Vergani Ginevra

Tiberio Cristina

Paganini Ilaria

Andreoni Carlotta

Solari Federico

Gatti Asia

Metushi Noemi

Chauffard Oscar

Caponigro Ernesto

Andreoni Carlotta

Vergani Ginevra

 

 

 

 

 

IIS Einstein

IIS Albert Einstein

Scarica il catalogo della mostra qui

Il compito lasciato al nostro Istituto – Einstein di Vimercate –  che ospita sia indirizzo Tecnologico Informatico, che Liceo Scienze Applicate e Artistico,  è stato quello di implementare digitalmente i Manifesti prodotti dalle altre scuole e alla produzione della mostra virtuale nella sua fruibilità digitale tramite dispositivi diversi (cellulare, tablet, pc) così da alimentare la comunicazione social del progetto

La prima fase è stata quella di ricerca di un sistema e software idoneo alle nostre esigenze e capacità; si è optato per WordPress. Per l’impostazione del design e  grafica del sito, siamo partiti dalla mostra digitale impostata con Artsteps come spiegato dalle mie compagne poco fa e dal materiale inizialmente fornitoci dai rappresentanti del progetto con cui abbiamo sempre avuto corrispondenza e contatto. Sulla base dello schema e delle stanze impostate nella mostra virtuale, abbiamo deciso di impostare la pagina web in cui in ciascun blocco, volutamente chiamato S T E M,  corrisponde l’archivio dei lavori svolti con tanto di didascalia e descrizione.

Per quanto riguarda il progetto dello spazio espositivo, abbiamo scelto di configurare uno spazio contemporaneo, bianco e luminoso, con una pianta a forma di H, all’interno della quale si innestano 4 quadrati scuri. La scelta è stata dettata dalla volontà di ricreare uno spazio simile all’impianto architettonico della nostra scuola, che presenta una serie di corti interne. Lo spazio è stato suddiviso idealmente in quattro parti, ognuna delle quali ospita un gruppo dei manifesti, che abbiamo associato ad un tema che hanno in comune, nominandolo con una delle lettere della parola STEM. All’interno dello spazio contrassegnato dalla lettera S troveremo, ad esempio, manifesti con IMMAGINI PROVOCATORIE a tema stereotipi; lo spazio T ospita manifesti dedicati a DONNE che si sono contraddistinte per la loro bravura IN CAMPI TECNICO-SCIENTIFICI; così come lo spazio nominato con la lettera E mostra loro CITAZIONI FAMOSE; infine all’interno dello spazio M troveremo manifesti con una serie di FRASI SUGLI STEREOTIPI FEMMINILI.

Inoltre, la mostra virtuale permette inoltre di poter accedere digitalmente a informazioni dettagliate (quali nome dell’autore, titolo dell’opera, periodo di esecuzione, tecnica utilizzata e molto altro), semplicemente cliccando su ciascun manifesto e leggendo la scheda tecnica che appare. Accedendo alla mostra, si può scegliere di percorrere lo spazio liberamente, cliccando, di volta in volta, il cursore nel punto in cui ci si vuole spostare, oppure iniziare un tour guidato, cliccando semplicemente sul pulsante play.

Infine, per rendere il tutto davvero fruibile e alla portata di tutti, con l’intento che questo possa essere un input per lavori e progetti sempre più grandi e ricchi di opere, abbiamo pensato di stilare anche un catalogo dei  manifesti messi in mostra e nel sito. Per rimanere nella logica del progetto e del nostro lavoro, il catalogo verrà successivamente trasformato in formato e-book, condiviso e scaricabile dalla rete da chiunque.